Complesso della Torre dell’Orologio

La torre dell’Orologio di Bassano in Teverina è una Costruzione rinascimentale realizzata con l’intento di fortificare l’antico campanile dell’adiacente chiesa di Santa Maria dei Lumi. La torre venne costruita attorno al campanile tra il 1559 e il 1571 per volontà della famiglia Madruzzo. La mole dell’alta torre  distingue il profilo del centro abitato e ne caratterizza il paesaggio.
L’esistenza di una torre campanaria all’interno dell’alta struttura cinquecentesca venne dimenticata nel corso dei secoli, fin quando dei lavori di consolidamento della torre portarono alla riscoperta negli anni Settanta del 1900.
Una volta informata la Soprintendenza, venne elaborato un progetto mirante alla coesistenza delle due strutture: la torre non fu abbattuta, ma si rese possibile la visione del campanile interno, a cui fu addossato materiale di riempimento. Il restauro iniziò nel 1976 e terminò nel 1984.

La torre dispone di due ingressi, entrambi sul retro, su Piazza Finzi. Il primo munito di un ascensore che copre la prima parte della scalinata fino al primo piano, e il secondo che dà accesso alle scale. Sotto il ponte che collega la seconda entrata della torre con la piazza, è presente un’apertura sul pavimento, utilizzata in anche a scopo difensivo, per gettare materiali contro i possibili assaltatori.

La torre è costruita con blocchi squadrati di peperino, ha base quadrata di 7×7 metri e un’altezza di 25 metri (30 prima del restauro). È munita di un orologio con quadrante in maioliche dipinte risalente al 1700. Il campanile al suo interno, separato dalla torre da un’intercapedine di 70 cm, ha base quadrata e un’altezza di circa 27 metri. L’antico campanile è composto da blocchi di peperino fino all’altezza di 11 metri, da piccoli conci in pietra calcarea fino al livello di 22 metri e infine da una parte terminale in blocchi squadrati di peperino, con una piccola apertura per lato. Si ritiene che la parte sommitale sia di poco antecedente alla costruzione della torre, dovuta all’intenzione dei Madruzzo di trasformare il campanile in torre di difesa e di avvistamento.

I quattro piani dell’originaria torre campanaria sono caratterizzati da serie di bifore più in basso, quindi una serie di trifore, sorrette da piccole colonne con figurette di telamoni, o decorate con motivi floreali, o ancora colonne a tortiglione. Solo all’ultimo piano le trifore non presentano decorazioni, con colonnine sottili e lisci, slanciati capitelli. Il lato del campanile rivolto verso la chiesa era necessariamente il più decorato, mentre il lato Sud Ovest è privo di decorazioni

Il complesso si presenta attualmente in perfetto stato di conservazione.