Palazzo della Ragione (Palazzo d’Iseo)

L’edificio fu eretto tra il 1159 e il 1163 da Jacopo d’Iseo, che faceva parte della delegazione lombarda venuta ad Anagni per chiedere l’appoggio di Papa Adriano IV contro Federico Barbarossa. Fu proprio la presenza degli ambasciatori a far maturare tra gli anagnini che l’idea di erigere un edificio dedicato alle attività civiche e politiche: il palatium rationum.

L’architetto progettò un palazzo innovativo, pur tenendo a modello i broletti e i palazzi vescovili del nord Italia da cui trasse i caratteri fondamentali (due piani, un portico, una Sala della Ragione, uno scalone scoperto che permetteva l’accesso alla sala, etc). In particolare, la soluzione scelta includeva un porticato con otto arcate in pietra, per raccordare i due fronti del palazzo; il piano superiore occupato dalla Sala della Ragione e la Scala communis che si sviluppava all’esterno.
La struttura fu sede del governatore della città, carica che spesso coincise con quella di governatore della regione di Campagna.

Nel 1254 Papa Alessandro IV fece aggiungere le trifore e ampliare la loggia che dava sulla scala. Nel Quattrocento fu costruita l’elegante Loggia del banditore.
Il violento conflitto con le truppe spagnole, a metà del Cinquecento, rese necessari una serie di interventi che culminarono con quelli del cardinale Lomellino che, nel 1572, trasferì qui la sua residenza.

Dalla fine dell’Ottocento fino al 1925/1926 si susseguirono una serie di ristrutturazioni, tra cui la realizzazione di un ricco controsoffitto ligneo a cassettoni nella Sala della Ragione, opera di Giuseppe Bottini.
Nella seconda metà del Novecento furono ripristinate le strutture medievali: furono demoliti gli edifici addossati al palazzo, fu ricostruita la Scala communis e venne ricreata la Sala della Ragione.

Sul lato nord sono tuttora visibili gli stemmi della città, il più antico dei quali sembra risalire al XII secolo.
Oggi il Palazzo è sede degli Uffici Comunali.
La Sala della Ragione e gli altri ambienti monumentali ospitano spesso eventi artistici e culturali.