Edificio in Largo Sant’Angelo
L’area in cui sorge lo stabile ha conservato l’impostazione architettonica medievale nei lineamenti estetici, negli stili e nelle volumetrie del centro storico di Itri, e si sviluppa su una collina da cui domina la parte sottostante della città, sorta intorno a 2 strade storiche: la via Appia e la via Civita Farnese, arteria realizzata nel 1800 per i collegamenti col Frusinate.
Questi caratteri sono ancora ben evidenti, malgrado le ferite dell’ultimo conflitto mondiale.
Ne è prova l’intera scenografia della piazzetta di Largo Sant’ Angelo dove, davanti alla chiesa di San Michele Arcangelo, monumento in stile arabo-normanno risalente al secolo XI, si trovano alcuni edifici privati con tracce di architettura medievale tipica del meridione.
Il portale di ingresso è contornato da un originale arco a sesto acuto di epoca medievale in pietra calcarea locale e, sul decoro posto nella chiave di volta, è scolpito in bassorilievo un leone. Altri 2
elementi marmorei si trovano ai vertici dei piedritti su cui insistono le basi dell’arcata.
Il primo piano è formato da un ingresso da cui si accede a 4 stanze e alla cucina, dotata di un grande camino. Ancora a livello del primo piano, c’è una piccola stanza molto caratteristica, inserita nel palazzo confinante, con un soffitto in muratura realizzato ad archi a tutto sesto intrecciati, a cui si accede da una porta non molto alta. Un’altra scala porta al secondo piano, formato da un primo ambiente con forno e da 2 grandi ambienti sotto un tetto realizzato con coppi antichi su travi in legno.
Le stanze hanno una pavimentazione in cotto e soffitti realizzati in legni piani e travi a vista. In alcuni vani i soffitti sono invece realizzati con arcate a tutto sesto. Il frantoio ha un soffitto con travi in legno e ampie arcate in pietra che sovrastano l’antica struttura per la molitura delle olive, anch’essa in pietra, e gli spazi di supporto per la lavorazione dell’olio, compresa la mangiatoia e il giaciglio per l’asino che veniva utilizzato per far roteare la grande ruota in pietra.